I ricercatori dell'Università del Queensland stanno lavorando con l'industria per sviluppare sacchetti di "plastica" biodegradabili da utilizzare nella coltivazione dei funghi, che potrebbero aprire opportunità redditizie nel settore dell'imballaggio e della produzione.

Il dottor Nasim Amiralian dell'Istituto australiano di bioingegneria e nanotecnologia dell'UQ sta collaborando con il produttore del Queensland Scenic Rim Mushrooms per ridurre la dipendenza dell'azienda dai "sacchetti per la coltivazione" di plastica.

"I sacchetti per la coltivazione sono ampiamente utilizzati nel settore della fungicoltura, ma la maggior parte sono realizzati con materiali non biodegradabili che possono solo essere bruciati o inviati in discarica", ha affermato il dott. Amiralian.

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Fonte: Università del Queensland